Pulizia e manutenzione VMC

Ogni quanto pulire i componenti di un impianto VMC?

Una domanda più che lecita per tutti i possessori di questi impianti spettacolari per la qualità dell’aria interna. Ecco perché dedicheremo una serie di articoli sulla pulizia e manutenzione di questi impianti. Per aiutarvi a mantenere in perfetto stato il vostro impianto e garantire qualità all’aria che respiriamo.

Ancora una volta il primo passo è di riportare sul campo residenziale l’esperienza di pulizia sul settore industriale. Qui vediamo che la sanificazione avviene ogni anno per le condotte di mandata dell’aria e ogni 2 anni per le condotte di ripresa dell’aria viziata. Bisogna considerare che spesso la portata degli impianti industriali è molto maggiore se paragonata alla pratica residenziale. La pratica industriale porta poi a impianti più complessi con ricircoli interni, molteplici serrande e batterie di trattamento dell’aria.

Ecco perché l’approccio sarà più prossimo all’esperienza di paesi del nord Europa. Questo perché la diffusione degli impianti VMC è molto maggiore e pertanto l’esperienza accumulata ci porta, al meno in prima approssimazione, a seguire questa strada.  

I componenti principali sono:   

  • Sostituzione filtri – almeno ogni 6 mesi
  • Pulizia Griglie – almeno ogni 6 mesi
  • Scambiatore di calore – almeno ogni 2 anni
  • Pulizia condotti di distribuzione dell’aria – almeno ogni 5/10 anni

Vediamo nel dettaglio alcuni accorgimenti per la pulizia

Sostituzione filtri

La sostituzione dei filtri è una lavorazione di facile esecuzione. Spesso è lasciata al proprietario dell’immobile. Occorrono alcune precauzioni:

  • Prima della rimozione indossare guanti e una mascherina così da non entrare in contatto con il filtro. Ricordiamo che il filtro è impregnato con tutti gli inquinanti che è riuscito a bloccare.
  • Durante la rimozione. Non rompere il filtro. La rottura della struttura libera immediatamente grandi quantitativi d’inquinante. In caso pulire accuratamente.
  • Prima dell’inserimento provvedere ad una pulizia dell’area con acqua o con un detergente neutro  che non rovini il recuperatore di calore.
  • Inserire il filtro nuovo e controllare una buona tenuta perimetrale del filtro.

Pulizia scambiatore di calore

La pulizia dello scambiatore può essere fatta in autonomia o con supervisione dell’installatore qualora la macchina necessiti di essere smontata.

ATTENZIONE! Non tutti gli scambiatori possono essere puliti.

Da questo momento prenderemo in considerazione solamente gli scambiatori di calore in plastica perché i più diffusi sul mercato. Per questi scambiatori è possibile prevedere ad una pulizia con acqua o con un detergente neutro per non rovinare lo scambiatore di calore. L’importante è sciacquare con abbondante acqua e lasciare ad asciugare per evitare formazioni di muffe. Non esporre il pacco di scambio al sole in quanto potrebbe rovinarsi.

Pulizia condotti di distribuzione

Prima di provvedere alla pulizia le canalizzazioni possono essere ispezionate per vedere l’effettivo stato delle stesse. La pulizia dei condotti è effettuata con una spazzola rotante (pulizia meccanica) e aspirazione di quanto rimosso nel canale. E’ possibile associare anche una pulizia con dei prodotti chimici che permettono una disinfezione. E’ necessario evitare ogni ristagno  di prodotti nel canale che potrebbero causare proliferazione di muffe e batteri.  Questo servizio è generalmente fatto dall’intallatore in quanto la pulizia viene effettuata sporadicamente.

Una corretta manutenzione degli impianti di ventilazione meccanica è necessaria a preservare un corretto funzionamento e una qualità dell’aria interna.   

Contattateci con il modulo sottostante per maggiori informazioni sui nostri prodotti per la pulizia.

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